I comportamenti che ripetiamo più spesso sono i più rivelatori di ciò che siamo. Sant’Antonio da Padova coniò la famosa citazione “Action speak louder than words”, ovvero le azioni parlano più forte delle parole. Poichè le parole possono essere pronunciate facilmente mentre le azioni richiedono uno sforzo reale.
Per questa ragione le azioni delle persone possono essere considerate veritiere circa le predisposizioni di ognuno di noi. In particolare sono le piccole abitudini, anche inconsce, a dirci molto di noi:
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Come rispondi alle aspettative
Riesci a rispondere in situazioni di pressione? A parlare in difesa di qualcuno? Ad esprimere le tue opinioni. Una sola parola, in determinati contesti, può richiedere grande coraggio e fare una grande differenza.
Mantenere la parola data
Non mantenere le promesse, non importa se riguardanti piccole cose, ha effetti negativi sulla propria autostima e sull’immagine che riflettiamo esteriormente.
Le tue espressioni tipiche
Fai attenzione alle espressioni che più utilizzi poichè hanno il potere di rafforzare le tue convinzioni ed anche d’influenzare quelle degli altri. Ripetersi ad esempio che “il mio lavoro fa schifo”, “la vita è troppo dura”, “sono sempre stanco”, peggiora la qualità del tuo vissuto.
Contatto visivo
Sai mantenere il contatto visivo? Se la risposta è no probabilmente sei una persona timida ed insicura. Mike Tyson, grande pugile del passato, sosteneva che durante le fasi precedenti l’inizio di un incontro poteva capire se avrebbe vinto: se il suo avversario avesse abbassato lo sguardo mentre lo guardava allora avrebbe vinto.
Quanto ti lamenti
Lamentarsi di qualcosa è il modo migliore per peggiorare la situazione. Si tratta purtroppo di un’abitudine che rafforza se stessa e da cui dovremmo guardarci. Lamentarsi permette infatti una piccola sensazione di sollievo che non si traduce in un benessere duraturo ma che non fa che favorire un nuovo…lamento. Sarebbe meglio concentrarci su quanto possiamo fare per migliorare la situazione che riteniamo negativa assumendone completa responsabilità.
Come cammini
Camminare a testa alta, con passo lento ma sicuro, spalle aperte e sguardo in avanti trasmette una sensazione di fiducia, di apertura al prossimo, oltre ad attrarre rispetto. Al contrario una camminata ricurva, a testa bassa e spalle racchiuse mostra vulnerabilità.
Come stringi la mano
Anche la stretta di mano dice molto sulla nostra personalità. Una stretta di mano ferma, decisa ma non forte, mostra una personalità sicura. Al contrario una stretta di mano debole, insicura o sottomesso. Stringere invece la mano con due mani indica un tentativo di controllare il prossimo o aggressività.
Puntualità
Normalmente chi è puntuale risulta essere una persona che ha rispetto verso il prossimo e verso il proprio tempo. Mentre chi è spesso in ritardo risultano essere più centrate su loro stesse.
Quanti selfie pubblichi?
Più una persona pubblica selfie e meno sarebbe stabile emotivamente, ricercando attraverso la validazione esterna (like) di alimentare la propria autostima.
La tua reazione?
