Come spiegare scientificamente qualcosa apparentemente irrazionale come l’amore? In effetti non è un compito semplice ma gli scienziati hanno iniziato ad indagare ed a descrivere gli effetti fisici dell’amore, identificando reazioni sorprendenti e che rafforzano l’idea che l’amore altro non è che una cosa meravigliosa! Visita la Galleria per saperne di più!
Che succede al nostro corpo quando c'innamoriamo?
"Il cuore ha ragioni che la ragione stessa non conosce" diceva il filosofo Blaise Pascal.
In effetti, l'amore sembrava tutt'altro che razionale... ma siamo davvero sicuri che non possa essere spiegato scientificamente? Secondo gli scienziati, l'amore sarebbe semplicemente questione di chimica.
Perché ci si innamora di una persona e non di un'altra? Perché quando siamo con qualcuno che ci piace, il nostro cuore batte più forte? Perché dopo tanto tempo che stiamo insieme il rapporto cambia?
Tutto merito (o colpa) di certi ormoni che vengono prodotti nel nostro corpo e che causano quella strana "malattia" chiamata AMORE. Nello specifico, il processo amoroso attraverserebbe tre fasi, ciascuna caratterizzata da particolari sostanze e "sintomi" specifici.
Sei curioso di sapere cosa succede nel nostro corpo quando c'innamoriamo? Clicca sulle frecce della foto per continuare a leggere!
Fonte: © unsplash / Mayur GalaFASE 1: L'ATTRAZIONE
La prima fase di una relazione amorosa è l'attrazione (principalmente fisica), cioè quel momento in cui proviamo un enorme desiderio per una persona in particolare. A scatenarlo sono due ormoni presenti nelle donne e negli uomini, responsabili degli istinti sessuali: gli estrogeni ed il testosterone, che spingono gli individui a trovare un partner.
Ma perché scegliamo una persona piuttosto che un'altra? Perché in qualche modo ci riporta a qualcosa di familiare, ci sembra simile, ci ricorda le nostre esperienze infantili... Somiglianza e familiarità sono infatti i principali fattori responsabili dell'attrazione. È quando proviamo un'emozione di questo tipo che il nostro cervello produce i due ormoni legati al desiderio.
E il famoso detto: "gli opposti si attraggono"? In alcuni casi è proprio così. Non è sempre vero che vogliamo rivivere il passato: molte volte preferiamo trovare nell'altro ciò che non potremmo avere e troviamo nell'altro certi aspetti caratteristici che non ci appartengono, ma di cui abbiamo bisogno.
Anche il nostro aspetto fisico influenza la nostra scelta: alcuni esperimenti hanno dimostrato che tendiamo a guardare con più interesse le persone che ci sembrano più belle.
Fonte: © unsplash / Scott BroomeFASE 2: LA PASSIONE
La seconda fase nello sviluppo di una relazione amorosa è la passione, caratterizzata da una forte spinta emotiva e passionale verso l'altro. Ciò che provoca tale stato sono principalmente la dopamina (legata al desiderio) e la norepinefrina (legata all'eccitazione), combinate con un basso livello di serotonina (che è associato al buonumore).
A completare il cocktail di ormoni che circolano nel nostro corpo, in questo momento c'è la continua ricerca del contatto con l'altro, l'eccitazione sale alle stelle e l'attività sessuale è più che mai intensa e gratificante. Tutto ciò favorisce l'acquisizione di una certa intimità e la creazione di un solido legame affettivo, che permarrà una volta esaurito lo slancio della passione e dell'ardore dei primi tempi.
Fonte: © unsplash / Pablo HeimplatzLE CONSEGUENZE FISICHE DELLA PASSIONE
Si dice che quando siamo innamorati sentiamo le famose "farfalle nello stomaco"... niente di più vero, infatti quando siamo innamorati ci sono delle conseguenze a livello fisiologico: pupille dilatate, sudorazione, accelerazione del respiro e battito cardiaco... sono tutti segnali che il nostro corpo ci dice che siamo innamorati! Tra gli altri ci sono alcuni effetti indesiderati come perdita di appetito, disturbi del sonno e a volte anche ansia.
Ah, l'amore!
Fonte: © unsplash / Quaritsch PhotographyFASE 3: AMORE PROFONDO
L'infatuazione non dura per sempre, ma diminuisce progressivamente. Arriviamo quindi alla terza tappa dell'amore, quella dell'affetto. La passione, l'eccitazione e l'euforia dei primi giorni lasciano gradualmente il posto a un'eredità affettiva intima e profonda. I brontolii esplosivi dell'inizio si trasformano lentamente in una melodia morbida, meno appariscente, ma molto più solida e in misura tale da durare anche per tutta la vita.
La fase dell'affetto è caratterizzata a livello fisico da una concentrazione di ossitocina (detta anche ormone dell'amore) e vasopressina, la cui presenza nell'organismo è in grado di favorire l'orgasmo.
È solo a questo punto, quando la tempesta della passione iniziale si attenua, lasciando spazio a un senso di serenità, di resa reciproca, di sicurezza, di complicità e di connessione tra le anime, prima ancora che tra i corpi, che si può veramente parlare di Amore. con la A maiuscola. Quell'amore che porta a una relazione stabile e duratura, al matrimonio, alla creazione di una famiglia e alla costruzione di una vita insieme.
Fonte: © unsplash / Nathan DumlaoIL BACIO
Tra i più bei gesti d'amore c'è sicuramente il bacio... ma cosa succede al nostro corpo quando baciamo la persona che amiamo? Il bacio dà luogo a una catena di reazioni chimiche che si traducono in una serie di conseguenze positive, soprattutto quando si tratta di amore: il bacio infatti abbassa i livelli di cortisolo, l'ormone responsabile dello stress e, al contrario, aumenta quello dell'ossitocina, che provoca un senso di benessere.
Sebbene non sia ancora chiaro quale sia il fattore alla base di una tale reazione ormonale, alcuni scienziati pensano che ciò che la causa siano i feromoni che vengono scambiati attraverso la saliva.
Fonte: © unsplash / Alejandra Quiroz